Skip to content Skip to footer

di Alessandra Litta Modignani

Di prossima uscita il volume “Il Circo di ieri e di oggi”, frutto di un lungo lavoro di ricerca genealogica fatto dall’autrice Alessandra Litta Modignani che in questo articolo apparso sulla rivista Circo racconta il percorso compiuto, dagli anni Ottanta a oggi, per il suo studio.

Il più importante e completo studio sull’origine e la discendenza di famiglie e di stirpi circensi con la ricostruzione degli alberi genealogici della maggior parte delle dinastie nostrane dello spettacolo popolare. Una pubblicazione nata grazie ad un lavoro di ricerca arriva ora ad una edizione aggiornata ed integrata grazie a moderni software.

Durante i miei anni di lavoro come archivista presso la scuola d’arte drammatica di Milano “Paolo Grassi” si è presentata l’occasione di avviare una ricerca sul circo in Italia. Insieme alla mia collega Sandra Mantovani e sotto la direzione del professor Roberto Leydi, direttore della scuola, abbiamo previsto tre anni di ricerca che sono diventati quasi dieci. La ricerca si è svolta sul campo attraverso le interviste dirette ai circensi presso i loro circhi di passaggio, non solo a Milano, ma in tutta la Lombardia, il Piemonte, il Veneto, l’Emilia Romagna e la Toscana. Il fotografo della scuola, Giorgio Tacchilei, ha documentato le persone in abiti borghesi, o durante il loro numero, e ha riprodotto tutto il materiale fotografico che i circensi ci hanno fornito. Inoltre, abbiamo visitato i circensi più anziani presso le loro abitazioni prendendo in visione i necrologi e i giornali d’epoca conservati dagli stessi artisti; successivamente le interviste venivano integrate da controlli incrociati negli archivi anagrafici dei comuni nonché visitando le tombe nei cimiteri. Sulla base di questi dati, sono quindi state “compilate” le schede delle singole famiglie, integrate da un’appendice con un glossario tecnico. Tutto questo lavoro è stato pubblicato nel 2002 (con ristampa del 2008) nel volume Il circo della memoria. Da allora non ho smesso mai di aggiornare le informazioni sulle famiglie, fino al quando nel 2018 ho finalmente trovato un software professionale espressamente dedicato agli alberi genealogici, il Mac Family Tree. Così è nata l’idea di lavorare nuovamente a Il circo della memoria.

Ragazze in costume orientale. Nikita Caroli, una aiutante della famiglia,
Cipriana Sforzi, Giovanna Caroli, Liliana Lizzi, 1955.

Queste sono le specificità delle precedenti edizioni; ma quali sono dunque le novità di questo nuovo volume? La metodologia di base rimane inalterata (alberi genealogici, scheda della famiglia, glossario) ma con significative novità. La principale è rappresentata dal nuovo software citato espressamente dedicato agli alberi genealogici. Ho quindi pazientemente ripreso in esame tutti i dati raccolti, inserendoli nel nuovo database, facendo un ulteriore minuzioso lavoro di controllo e di verifica incrociata. Le date di nascita raccolte consentono di stabilire l’epoca precisa in cui si sono formate la maggior parte delle dinastie. Il nuovo software consente anche l’inserimento di foto direttamente nell’albero genealogico, che in ogni caso sarà disponibile in formato PDF nell’appendice multimediale del volume. Un’altra novità riguarda le schede delle famiglie, dove vengono sintetizzati vari dati: provenienza geografica, qualche aneddoto (che proviene direttamente dalla testimonianza dei discendenti), alcune notizie di particolare rilevanza (come incidenti o “esperienze” di guerra). In questo senso, il dato forse più significativo e importante di questo volume è rappresentato dal “quadro generale” di queste dinastie, dalle modalità in seguito alle quali si sono composte e si sono sviluppate; in un certo senso rappresenta il primo tentativo di un vero e proprio censimento. Una novità significativa è rappresentata dal rilevante apparato iconografico relativo ad ogni famiglia; una serie significativa di foto “storiche” che non è stato possibile pubblicare nei precedenti lavori. In molti casi si tratta di “ritratti in posa” o “in costume”, come si usava spesso per pubblicizzare il proprio numero, oppure di locandine con disegni stilizzati dei numeri. In questa nuova edizione anche molti termini del glossario sono accompagnati da fotografie che documentano sia il numero che una parte di esso, rendendo così più agevole la sua comprensione.

Le sorelle Albina ed Edda Casartelli, 1948.

Ultima importante novità è rappresentata dai contributi multimediali allegati al volume e collocati in un sito specifico accessibile attraverso un QR code. Innanzitutto, l’intera serie dei 260 file PDF con gli alberi genealogici, che in questo modo potranno essere scaricati e visualizzati nelle dimensioni preferite. Inoltre l’intera serie degli undici film monografici che ho prodotto nel frattempo, per la regia di Renato Morelli, dedicati ad altrettanti personaggi di note famiglie italiane circensi con le relative specialità: Luciano Bello (Luciano il clown), Ghisi Casartelli (Ghisi la ciclista), Fiorenza Colombo (Fiorenza la cantante), Eugenio Larible (Eugenio il trapezista), Fabio Montico (Fabio il direttore), Egidio Palmiri (Egidio l’acrobata a grandi altezze), Piergiorgio Saviola (Piergiorgio il Monsignore), Andrea Togni (Andrea l’artista insegnate), Holer Togni (Holer lo stuntmen), Livio Togni (Livio il domatore senatore), Gilberto Zavatta (Gilberto il giocoliere). Anche tutti questi undici film saranno disponibili sul sito del volume, accessibili per il download attraverso un QR code dedicato.

Italo Sforzi con la moglie Rosalia Caroli e i figli Pierangelo e Cipriana, 1940.