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La storia (del circo) siamo noi. Indagine sul panorama contemporaneo del circo.

L’associazione Circo e dintorni realizza uno studio accademico sullo spettacolo popolare in Italia e nel mondo. Un progetto sostenuto dal Ministero della Cultura.

L’iconico tendone del Circo El Grito, esponente di spicco del circo contemporaneo italiano.

La storia (del circo) siamo noi è un’iniziativa dell’Associazione Culturale Circo e dintorni volta a realizzare una rilevazione sistemica dello spettacolo popolare in Italia e all’estero. Una ricerca sul circo, tanto tradizionale quanto contemporaneo, i cui risultati, oltre a fornire dati indispensabili per pensare alle politiche culturali del nostro paese, saranno utili a chi vuole muoversi con maggiore cognizione di causa nell’immenso universo del circo e agli stessi operatori per orientare le proprie azioni. 

Questa attività, sostenuta dal Ministero della Cultura nell’ambito dei progetti speciali finanziati dal Fondo Nazionale per gli Spettacoli dal Vivo, mira a colmare una lacuna nel campo degli studi sul circo. Nonostante si tratti di un solido comparto della filiera culturale che coinvolge centinaia di artisti e operatori e appassiona milioni di persone in tutto il mondo e nonostante ci siano già state iniziative volte a indagare questo prolifico mondo, manca infatti ancora un’indagine accademica esaustiva sul settore nel suo complesso che restituisca un senso globale di cosa significa fare circo ai nostri tempi. 

Per La storia (del circo) siamo noi sono stati coinvolti direttamente i protagonisti dello spettacolo popolare, raccogliendo informazioni lungo tutto il 2023 attraverso interviste, ricerche sul campo e online e approfondimenti in collaborazione con esperti, studiosi e critici. Si è data giusta attenzione tanto al circo classico quanto al nuovo circo, analizzando casi di successo come El Grito (tra i primi esponenti del circo contemporaneo sotto tendone in Italia), Circo Madagascar, uno dei gruppi tricolori più rilevanti degli ultimi anni, e compagnie quali l’ungherese Recirquel e l’australiana Circa, unanimemente riconosciute come punte di diamante del nuovo circo.

Il gruppo di animali esotici del Circo Madagascar, tra i circhi classici tricolori più interessanti attivi attualmente.

Anche per quanto riguarda i luoghi dove oggi si fa circo si è spaziato tra classico e contemporaneo, includendo sia storiche vetrine del circo tradizionale come il Festival International du Cirque de Monte Carlo sia manifestazioni come il Fringe di Edimburgo, che ogni anno ospita alcune tra le più importanti compagnie di circo internazionali e la cui programmazione è un ottimo strumento per intercettare le tendenze mondiali dell’intrattenimento dal vivo. In Italia si è guardato a soggetti come Mirabilia (punto di riferimento per le performing arts nel nostro paese), Funambolika (prestigiosa kermesse del nuovo circo) e International Circus Festival of Italy di Latina, che ad ogni sua edizione esalta il meglio del circo classico attualmente in circolazione. 

Il progetto ha incluso anche quei contesti spesso dimenticati negli studi sul live entertainment: non solo i festival ma anche i grandi eventi e le feste popolari, che da tempo ospitano numerose compagini di circo e teatro di strada, e istituzioni come il Moulin Rouge, tempio dello spettacolo mondiale, nel cui cartellone si trovano spesso numeri circensi d’altissimo livello, un esempio di come questa forma d’arte si sviluppi e fiorisca nelle venue più varie. 

L’edizione Mondadori di Storia del circo di Alessandro Serena.

Questo lavoro ha permesso una presa di coscienza da parte delle compagnie sui propri mezzi espressivi e sul proprio posto nel mercato dello spettacolo dal vivo italiano e internazionale, utile a storicizzare le esperienze pregresse e a tracciare le linee del circo di domani. Il materiale raccolto è stato poi filtrato e sistematizzato, realizzando un’analisi capace di tenere assieme valutazioni registiche, drammaturgiche e creative e la testimonianza delle condizioni pratiche nelle quali si muove il circo italiano, tra burocrazia, allestimenti e progettualità.

Il progetto ha previsto anche dibattiti pubblici, tavole rotonde, convegni nei luoghi del sapere. Il prossimo appuntamento è la presentazione durante le Giornate di Studio sull’Arte Circense nel prestigioso contesto dell’Università degli Studi di Milano, evento nel quale i dati raccolti dall’iniziativa verranno messi a disposizione di ricercatori, giornalisti, critici e studenti dello spettacolo dal vivo, offrendo loro uno strumento aggiornato ed esaustivo per scoprire e approfondire la storia e il presente del circo. Gli ideatori de La storia (del circo) siamo noi stanno vagliando la possibilità di pubblicare un volume che raccolga gli esiti di questa indagine a trecentosessanta gradi. Una sorta di versione aggiornata e rivista del libro Storia del circo di Alessandro Serena che, pubblicato nel 2008 da Bruno Mondadori, è servito a migliaia di studenti e appassionati per conoscere in maniera esaustiva l’intrattenimento popolare di tutto il mondo.