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Il Circo e lo spettacolo itinerante il 16 giugno da papa Francesco

Papa Francesco "giocoliere" e grande amante dell'arte circense
Papa Francesco “giocoliere” e grande amante dell’arte circense
“Egregio Dottor Buccioni, faccio seguito alla Sua lettera dell’8 gennaio u.s., con la quale mi chiedeva la possibilità di organizzare, nell’ambito del Giubileo della Misericordia, un incontro del mondo del Circo e dello spettacolo itinerante con il Santo Padre Francesco. Ho il piacere di informarLa che il Santo Padre riceverà in Udienza i rappresentanti delle diverse comunità dello spettacolo viaggiante, giovedì 16 giugno p.v. in Vaticano”. Lo annuncia ufficialmente in una lettera al presidente dell’Ente Nazionale Circhi, il card. Antonio Maria Vegliò, presidente del Pontificio Consiglio dei Migranti, che ha anche comunicato ai direttori nazionali della Pastorale per i Circensi e i Fieranti le prime informazioni relative all’udienza.
“Le sarò grato se vorrà dare notizia di tale evento alle organizzazioni del settore affinché il mondo dello spettacolo viaggiante possa essere ben rappresentato. Sono certo che, a tale fine, Ella vorrà prodigarsi per la buona organizzazione degli aspetti organizzativi dell’evento e, in particolare, per l’eventuale copertura dei capitoli di spesa”, prosegue la lettera del cardinal Vegliò.
E’ una grande notizia che riempie di gioia e che fa già pregustare lo straordinario avvenimento. Accingendoci ad una fase organizzativa eccezionale, renderemo note via via tutte le informazioni, considerando che la partecipazione sarà aperta all’intero mondo del circo e, come spiega il cardinale ai responsabili della Migrantes, a fieranti, lunaparchisti, bande musicali, madonnari, artisti di strada.

Il precedente pellegrinaggio a Roma si era svolto in due giornate, il 30 novembre e il primo dicembre 2012 e non è certo necessario ricordare i contenuti e le emozioni dell’incontro nell’aula Paolo VI, i momenti collaterali, lo chapiteau e la giostra allestiti in piazza San Pietro. Parole, gesti e immagini, ancora vivissimi in ognuno dei partecipanti.