C’erano anche il presidente dell’Ente Nazionale Circhi, Antonio Buccioni, e una corona di fiori della famiglia di Enis Togni, questa mattina ai funerali di Giuliano Gemma, morto in un incidente automobilistico all’età di 75 anni. E in tanti avevano voluto stare vicini a Gemma anche nella camera ardente allestita in Campidoglio, perché, come ha detto Nino Benvenuti, “Giuliano ha amato il popolo come si può amare con un cuore grande come il suo”. E Ninetto Davoli: “Se nè andato via un uomo vero, verace, pulito, onesto”.
Una marea di gente commossa e tanti attori, registi, politici, personaggi dello spettacolo, dentro e fuori la chiesa di Santa Maria dei Miracoli. Si sono visti i colleghi e amici di una vita del grande attore, Nino Benvenuti (legatissimo a Gemma, ha abbracciato a lungo la bara), Ursula Andress, Bud Spencer, Terence Hill, Leopoldo Mastelloni, Zeudi Araia, Giuliano Montaldo (che ha anche letto la preghiera degli artisti), Fabio Testi, Franco Nero, Barbara Bouchet, Philippe Leroy, e poi Walter Veltroni, Francesco Rutelli e tanti altri.