Di Rocco Maggiore
Un importante momento di confronto tra gli operatori del settore circense si è svolto oggi nel foyer del tendone dell’International circus festival di Latina: “Prospettive del circo italiano e del circo mondiale”, moderato dal Presidente Antonio Buccioni, ha offerto un’analisi della situazione attuale del settore e una discussione sulle prospettive future.
Questa settimana Latina si è trasformata nella capitale del circo mondiale, con le esibizioni di artisti provenienti da cinque continenti e una giuria internazionale, composta da Alain Frére (Festival Internazionale del Circo di Monte Carlo), Urs Pilz (Festival Internazionale del Circo di Monte Carlo, European Circus Association e Fédération Mondiale du Cirque), Peter Dubinsky (Firebird Productions), Samuel Roy (Cirque du Soleil), Odette Bouglione (Cirque d’Hiver Bouglione), Moises Gasaui (Latin American Federation of Circuses), Federico Reder (Reder Circus), Renato Fuentes (Circo Los Valentinos), Raul Gasca (Circo Hermanos Gasca), Manuel Gonzalez (Productores De Sonrisas), Mathias Reichle (Europa Park), Aldo Vazquez (Circus Vazquez e Flip Circus), Louisa Raluy (Circo Raluy Legacy), Liana Orfei (Famiglia Orfei, icona del circo italiano) e Stefan Huber (Palazzo Mannheim), chiamata a scegliere i vincitori tra i ventidue numeri in gara.
In questa ricca cornice, mentre si aspettano con curiosità i risultati del festival, che si sapranno questa sera durante il Gran Galà finale, si è trovato il tempo per discutere sul futuro del circo con un convegno dal titolo “Prospettive del circo italiano e del circo mondiale”, un incontro sentito e partecipato che si è svolto oggi nel foyer del tendone del festival.
Il convegno, moderato dal Presidente dell’Ente Nazionale Circhi Antonio Buccioni, ha visto la partecipazione di operatori, giornalisti, artisti e critici ed è stato un importante momento di riflessione e non sono mancati momenti di vivace discussione sulle strategie da mettere in atto in questo importante momento di transizione.
Ovviamente alle parole si devono fare seguire i fatti, ma è sempre importante incontrarsi per confrontarsi e ragionare sui futuri possibili del circo, in Italia e nel Mondo.